Chiaramente bisogna rispettare alcune regole fondamentali perchè il bagno sia un beneficio per il vostro "pet".
Innanzitutto dobbiamo disporre di un posto adeguato, in base alla mole dell'animale: per un gatto o per un cane di piccola taglia andrà benissimo un lavandino; per un cane di media o grossa taglia dovremo poter utilizzare una vasca.
L'acqua dovrà essere calda (37-38°C): mai utilizzare acqua fredda, neanche d'estate, nè troppo calda. Utilizzeremo uno shampoo neutro (Ph 7), specifico per animali; vanno evitati shampi troppo aggressivi, aniparassitari, antiforfora, ecc. ecc.; anche gli shampi per uso umano in linea di massima non vanno bene perchè il cuoio capelluto dell'uomo ha un Ph diverso da quello dei nostri animali.
Le fasi del bagnetto:
- bagnamo tutto il corpo dell'animale con acqua a giusta temperatura;
- applichiamo lo shampoo, frizionando e facendo fare abbondante schiuma; ci aiuteremo in questo facendo uso di una spugna morbida e faremo attenzione a non mandare la schiuma negli occhi e dentro le orecchie dell'animale;
- il risciacquo è essenziale e va fatto fino alla completa asportazione della schiuma dello shampoo: ricordiamo che residui del prodotto sul pelo e sulla pelle dell'animale possono poi provocare prurito anche intenso; se facciamo due passate di shampoo, chiaramente il secondo risciacquo deve essere quello più accurato;
- infine asciughiamo il nostro animale con un phon, non lasciamolo asciugare all'aria neanche in piena estate; molti animali sono infastiditi dal rumore dall'asciugacapelli, per cui scegliamo un phon silenzioso e abituiamo il nostro animale fin da cucciolo alla pratica del bagnetto per evitare che se la dia a gambe levate non appena accendiamo il phon.
Se seguiremo questi semplici consigli, potremo iniziare a fare il bagno al cane fin da cucciolo. Perché si fa il bagno ai neonati del genere umano e ciò viene invece tassativamente vietato da alcuni veterinari per i nostri cuccioli? Questo divieto non ha alcun fondamento scientifico ed è basto solo su una tradizione orale assurdamente tramandata da generazione in generazione di Veterinari (empirici, direi in questo caso!).
Il cane pulito è più protetto dalle infestazioni parassitarie, sia esterne che interne. Non c'è nessuna controindicazione a fare il bagno al cane una volta a settimana o anche più frequentemente. Ricordiamo che grazie all'igiene personale, nell'uomo si sono potute combattere e prevenire importanti malattie infettive e parassitarie, quali la rogna, la tigna, la pediculosi, ma anche il tifo, il colera e la peste. Questa cosa vale sicuramente anche per i nostri animali. Fare il bagno con frequenza e costanza significa usare molto di meno gli antiparassitari: un cane pulito ospita più difficilmente pulci o zecche!
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